La derattizzazione con ultrasuoni si effettua collocando un apparecchio nell’ambiente desiderato, il quale emette queste alte frequenze che ostacolano la normale interazione tra i roditori costringendoli alla fuga.

Si tratta di un sistema efficace grazie al quale è possibile liberarsi dei ratti in poco tempo e senza recare loro alcun danno fisico o maltrattamento. L’ambiente non viene deteriorato in quanto non si usano veleni, esche o sostanze chimiche e non vi sono cadaveri che potrebbero emanare odori sgradevoli e pericolosi; inoltre, l’udito dell’uomo non subisce alcun danno, perché non percepisce questi segnali.

Questo tipo di derattizzazione può essere realizzato in qualunque territorio, anche in quelli meno visibili. Questo è possibile perché gli ultrasuoni sono onde sonore con un numero di frequenze superiore rispetto ai suoni che noi esseri umani percepiamo quotidianamente.


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Derattizzazione con Ultrasuoni: Come Funziona?

Come premesso la derattizzazione con ultrasuoni agisce sul sistema nervoso dei roditori, provocando nausea, sterilità, stordimento. Il metodo si basa sulla capacità di topi e ratti di percepire gli ultrasuoni, onde sonore che hanno frequenze particolarmente elevate, non udibili dagli uomini. Gli ultrasuoni vengono infatti utilizzati dai roditori per comunicare, per muoversi facilmente anche in assenza di fonti di luce e per trovare cibo.

Le derattizzazioni con ultrasuoni si eseguono attraverso appositi dispositivi per topi e danno risultati in tempi che variano dai 3 ai 15 giorni, a seconda della tipologia di intervento. Esistono infatti specie di roditori diverse e se i topi più piccoli impiegano generalmente meno tempo per abbandonare l’area infestata, i ratti risultano più resistenti.

Per garantire l’allontanamento di tutti i roditori, i dispositivi ad ultrasuoni devono essere collocati in modo corretto, posizionati su più aree. I nostri professionisti, impegnati da anni nel settore, mettono in pratica tutti i passaggi necessari per assicurare l’efficacia del trattamento, evitando i classici errori da principianti che anziché risolvere il problema, possono addirittura peggiorarlo. Affinché una derattizzazione risulti davvero efficace, vanno infatti ricercati ed eliminati i fattori ambientali che favoriscono l’avvicinamento dei roditori. Quali sono? Per esempio la presenza di acqua e cibo nei dintorni ed eventuali rifugi nascosti. Se i luoghi frequentati dai roditori non vengono individuati con precisione, la derattizzazione non può considerarsi professionale nè efficace a lungo termine.

Rispetto ad altri strumenti, gli ultrasuoni consentono di non utilizzare materiali tossici nell’ambiente infestato ne attrezzature destinate alla soppressione degli animali, che vengono allontanati in modo definitivo. Quest’ultimo aspetto non va sottovalutato perché evita la presenza di carcasse nei dintorni dell’area derattizzata, con tutte le conseguenze che ciò comporta dal punto di vista igienico e sanitario, soprattutto presso edifici pubblici come ospedali e scuole. Inoltre l’impiego di apparecchiature ad ultrasuoni per topi ha un impatto ambientale minimo e permette di raggiungere anche angoli nascosti perché le frequenze rimbalzano sulle superfici rigide.

La derattizzazione ad ultrasuoni può essere eseguita in qualunque ambiente e durante tutto l’anno, non essendo percettibile dall’orecchio umano. Unico accorgimento riguarda gli animali domestici, che potrebbero sentirsi leggermente storditi durante la disinfestazione, sebbene non comporti alcuna conseguenza negativa per la loro salute. Per risparmiare loro questo fastidio, potreste comunque allontanarli durante l’intervento, portandoli per qualche giorno a casa di amici o parenti.

Per richiedere informazioni sui costi e le modalità di installazione dei dispositivi ad ultrasuoni contattate la nostra aziendasaremo lieti di rispondere alle vostre domande e di fare se necessario un sopralluogo dell’area infestata.

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